Continua l’appuntamento con la nostra Elena e le sue splendide poesie. Durante la nostra esperienza al Centro Nuovo Elaion, abbiamo avuto la fortuna di conoscere una persona meravigliosa. Elena Tkachuk è una ragazza di una profondità d’animo e di una sensibilità poco comuni in questo mondo e, conoscendola meglio, abbiamo scoperto la sua passione per le poesie e la sua voglia di non lasciare che questa passione resti fine a se stessa.
Siamo giunti ormai al nostro 59° appuntamento (qui per leggere la cinquantottesimama poesia) con la rubrica dedicata alle poesie e oggi, il testo che vi presentiamo è il seguente:
Oceano
“Oscillo tra felicità, dolore e angoscia
tanti sentimenti che mi attraversano l’anima di continuo
Mi sento impotente perché non riesco a combattere questa tempesta
Mentre aspetto che la burrasca si calmi, diventa ancora più forte, più dolorosa
nessuno sa affrontare questa burrasca, dovrei essere forte,
ma non ho più la forza di resistere a tutto questo
Signore dammi la forza di arrivare alla riva e trovare un po’ di spensieratezza e sollievo,
assieme alla felicità interiore, per me, per i miei amici, per i miei cari
So di sbagliare ogni volta quando dico di non farcela più,
poi mi guardo intorno e capisco che è il Signore mi fa affrontare tutto questo,
al fine di darmi spensieratezza e serenità interiore”
Elena Tkachuk
