Erano i primi giorni di un caldo giugno, con le elezioni Regionali a tenere banco da lì a pochi mesi in un mondo che stava ancora facendo conoscenza della minaccia Covid. Quale miglior occasione per lanciare l’ennesimo progetto ‘fuffa’ per accaparrarsi gli ultimi voti?
Col senno di poi è quello che hanno fatto i sindaci della Piana del Sele, nonostante in tanti riportarono la notizia in pompa magna come se fosse stato il progetto che avrebbe cambiato la vita del litorale da Salerno ad Agropoli, noi fummo gli unici tra un mare di critiche a dire che quel progetto non sarebbe mai stato possibile per tanti motivi (e potete rileggerlo qui)
Presso palazzo Santa Lucia, fu firmato l’accordo per la candidatura di un progetto che avrebbe dovuto vedere la nascita di una pista ciclabile che avrebbe collegato Agropoli a Salerno, interessando i comuni di Agropoli, Battipaglia, Bellizzi, Capaccio, Castellabate, Eboli, Pontecagnano e Salerno. 60 chilometri che avrebbero sia riqualificato sia l’attuale pista esistente sia un tratto che sarebbe stato aggiunto e costruito da zero.
L’ennesimo progetto che non si farà mai: le elezioni sono passate ma del progetto non se ne è mai più parlato e se si prova a chiedere ai Sindaci, glissano l’argomento. Una nuova estate è alle porte e se pure l’annuncio dello scorso anno fosse stato finalizzato al 2021, ormai è già troppo tardi per rendere la pista effettivamente funzionante per quest’estate. Forse ci sarà speranza per il 2022? O vedremo un nuovo annuncio in vista delle prossime elezioni Regionali?
Perchè, non prendiamoci in giro, la realtà è ancora questa e lo sarà per tanto tempo ancora.
Filippo Folliero
