Il nostro organismo è molto sofisticato e possiede degli efficacissimi meccanismi di termoregolazione per mantenere l’equilibrio termico a 37,0°C.
Quando la temperatura esterna supera la temperatura corporea, il calore metabolico viene dissipato all’esterno attraverso la sudorazione ma, se non basta la capacità di compenso dell’organismo, può verificarsi il cosiddetto colpo di sole o del colpo di calore, le cui caratteristiche tendono ad avere contorni sfumati e a volte sovrapponibili.
COME RICONOSCERE UN COLPO DI SOLE – La forma “iperpiretica” rappresenta la forma classica del colpo di calore. Il paziente si presenta congestionato con arresto della sudorazione, vertigini, cefalea, stato confusionale, temperatura elevata (fino a 43°C).
La tachicardia, l’ipertensione, la difficoltà respiratoria e le convulsioni possono complicare il quadro clinico che può diventare addirittura mortale se l’organismo raggiunge temperature al di sopra dei 41°C.
Allucinazioni e delirio, nausea vomito e diarrea possono caratterizzare forme particolari di colpo di calore.
Come prevenirla e curarla?
Per saperne di più —> http://www.igeamagazine.it/2019/08/01/colpo-di-sole-e-colpo-di-calore/
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Dr. Francesco Saverio Alfano – Dott.ssa Enrica Nigro