Un Natale “Brut” per la Campania, l’analisi del sommelier Andrea Moscariello

Come ogni anno ci ritroviamo nel periodo in cui tutte le diete scompaiono, tutti gli allenamenti lasciano il tempo che trovano e le tavole si imbandiscono di buon cibo e, soprattutto, di buon vino.

Parliamo naturalmente del Natale, tempo di regali , di cenoni , di brindisi e dunque di bollicine. L’Italia è un Paese che offre una vasta gamma di scelta che spesso può cambiare da regione a regione, se non da provincia a provincia. Ed ecco che il nostro sommelier internazionale di fiducia, Andrea Moscariello, da qualche settimana si è chiesto: cosa si beve in Campania durante le feste natalizie?

Ed è così che è iniziato il suo percorso eno-sociologica, dove tra pub, ristoranti, enoteche e i suoi social ha realizzato un’analisi di cosa preferiscono e come bevono i cittadini campani durante le festività.

Infatti, anche se nell’ideologia comune la mente vola subito verso mete come Franciacorta , Oltrepò Pavese, Trento e le zone del Prosecco, in realtà da un pò di anni ormai i winelovers a Natale e non solo, per i loro brindisi e per le loro reunion conviviali iniziano a strizzare l’occhio anche verso la Campania, dove le aziende decidono sempre con maggior frequenza e con maggior qualità di cimentarsi nella produzioni di Metodo Classico, Metodo Charmat e anche di rifermentati .

Proprio per questo il noto sommelier internazionale Andrea Moscariello, ha portato avanti una serie di sondaggi coinvolgendo i winelovers ad esprimere le loro bollicine del cuore made in Campania per Natale. Un progetto nato per gioco con le stories di instagram e che poi si è allargato ad attività e winelowers. Tante le preferenze che sono state raccolte da Moscariello, che ha pubblicato sui suoi social passo passo la raccolta dei dati, fino a redigere la classifica dei winelowers per le feste di Natale.

ECCO LA CLASSIFICA, TOP 5, IN BASE AI VOTANTI

  • 1° posto con il 37% delle preferenze

    Trentrapioli_asprina_d’aversa

Trentapioli Asprinio d’Aversa spumante Salvatore Martusciello

Trentapioli è lo spumante brut di Asprinio d’Aversa millesimato elaborato con il metodo Martinotti . Il nome Trentapioli vuole ricordare le scale alte 15 metri utilizzate per raccogliere le uve di Asprinio sulle “alberate” cosa unica nel panorama viticolo mondiale. Lo Spumante matura 50 giorni sui propri lieviti ed è adatto alla maturazione in bottiglia per diversi anni.

Si presenta con un colore giallo paglierino con riflessi verdolini, la bollicina è fine e persistente. Al naso spicca la pesca acerba e le erbe officinali. All’assaggio è inequivocabile l’impronta acida tipica del vitigno, secco abbastanza morbido con un piacevole ritorno fruttato.

Il più classico abbinamento è con la mozzarella di Bufala. Ma è anche ottimo compagno di crostacei, frutti di mare e fritture di pesce.

  • 2 posto, con il 30% delle preferenze

    Gioi_san_salvatore

Gioì Vino Spumante Brut Rosé Millesimato San Salvatore

Uve Aglianico 100%. Rosa delicato, perlage fine e cremoso. Sentori di ciliegia, ma non manca l’attesa crosta di pane. Il sorso è fresco, elegante, cremoso grazie ad una delicata effervescenza. Metodo classico per uno spumante rosato dall’uva a bacca rossa più importante della Campania. Ottimo tutto pasto ma aperitivo di tutto rispetto

3° posto, con il 21% delle preferenze

Caprettone_casa_setaro

Spumante di Caprettone Pietrafumante Casa Setaro

100% Caprettone, guyot, a piede franco. Selezione manuale delle uve, diraspatura e sgrondo del mosto dopo 48 ore, fermentazione a temperatura controllata per 24 giorni. Di color giallo paglierino brillante. Perlage fine e persistente. Al naso, sentori floreali di ginestra e fiori bianchi, con note fragrati di pane e agrumi a polpa bianca. Elegante e fresco al palato, di grande struttura, con un sorso lungo e minerale

  • 4° posto, con l’8% delle preferenze

    Dubl_Feudi_san_Giorgio

Spumante Brut Metodo Classico Dubl Feudi di San Gregorio

Uve Falanghina 100%. Un vino agile, ma anche delicato. Di bella tonicità. Metodo classico, rifermenta per un anno in bottiglia. Giallo paglierino con riflessi dorati, bollicine persistenti.. Di notevole mineralità. Il sorso è fresco, tonico, di sorprendente lunghezza.

  • 5° posto, con il 4% preferenze

    Trebus

Trebus Vino Spumante Brut Fattoria Pagano

Proveniente da un assemblaggio di 3 uvaggi: Falanghina, Fiano e Greco. Trebus è maturato sui propri lieviti in autoclave per almeno 120 giorni.  Presenta un colore giallo paglierino, caratterizzato da una profonda mineralità con un bouquet di sentori tostati, vellutato e persistente.Da abbinare a piatti di mare strutturati e fritture.

E voi, cosa berrete durante queste festività?

A cura di Andrea Moscariello

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