Tradizioni & Curiosità, il Sambuco: la pianta, Harry Potter e il mondo culinario

“….Così, verso il tramonto quando il pastore si metteva a suonare collo zufolo di Sambuco, la cavalla mora si accostava masticando il trifoglio…”

Così ne parla Giovanni Verga nella novella “La cavalleria rusticana”, il Sambuco è una pianta dalle molte varietà, in Italia è più comune il Sambuco nero.

  • Le proprietà del Sambuco

Il Sambuco è una pianta che ha molte proprietà culinarie ma se non si conoscono bene gli usi può essere altamente tossica. Nell’antica medicina questa pianta era usata per tonificare e nutrire ma anche per rilassare il corpo e indurre il vomito, la purgazione, la diuresi, la sudorazione e addirittura usate dalle donne che non avevano più il ciclo mestruale, scioglie il catarro, la radice cotta nel vino neutralizzava il morso di vipera, riduce le infiammazioni le ulcere emorroidi ascessi e le scottature se curate con le foglie tenere.

Con i fiori invece si può preparare uno sciroppo e combattono i sintomi influenzali poiché aiutano nella sudorazione e fa scendere rapidamente la febbre. Contengono vari zuccheri, potassio, calcio, enzimi, acidi della frutta, tannini, vitamina C.

  • Il Sambuco nel mondo culinario

I fiori sono spesse utilizzate in cucina, immerse nella pastella vengono fritte e salate o zuccherate, a seconda dei gusti, sono una vera delizia.
Le bacche mature, invece, sono spremute oppure usate come marmellate, ricche di vitamine A, B1 ,B2 , B6, e C, selenio, lipidi, carboidrati, proteine, oligoelementi, sodio, potassio, fosforo e ferro.

  • Il Sambuco e la Magia

La scrittrice J. K. Rowling, autrice del bestseller Harry Potter, in Harry Potter e i Doni della Morte, scrive di una potente bacchetta magica la più potente mai esistita fatta di legno di sambuco capace di riparare tutte le altre bacchette. Secondo un’antica credenza i Druidi maghi celtici della Gallia e delle isole Britanniche ricavavano la loro bacchetta magica proprio dal Sambuco.

Il Sambuco è una pianta molto amata dalle fate e dal mondo magico che si nasconde oltre il visibile, è da sempre considerato un l’abero di passaggio fra i due mondi, reali e spirituali, e oltre la morte. Una storia vuole che il Sambuco sia una ninfa dei boschi trasformata, chiamata Hyldemoer Madre del Sambuco, si dice che chi taglierà il Sambuco senza chiederne prima il permesso sarà perseguitato fino alla morte.

  • Curiosità

Plinio il vecchio raccontava che con i rami di Sambuco si fabbricavano gli scudi, i rami erano particolarmente resistenti e allo squarcio della lama si rinsaldava. In Danimarca era considerato protettore delle case. In Svezia favorevole alle donne incinte. In Russia ostile agli spiriti cattivi ed in Sicilia ai serpenti. Nel film “Arsenico e vecchi merletti” le anziane zie avvelenano le loro vittime con un casalingo vino di Sambuco. Il famoso liquore Sambuca viene fatto con dalla distillazione a vapore di anice stellato, finocchio e fiori di Sambuco.

Laura Piserchia

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