Si va oltre i 350 euro (comprese bollette e spese condominiali) per un posto letto in quel di Fisciano. Non parliamo nemmeno di un monolocale o di un’ampia stanza ma di un singolo posto letto.
Cifre da capogiro se si pensa che nelle più grandi città europee, come ad esempio Madrid, una stanza al centro costa intorno ai 500 euro (spese comprese), ma siete nella capitale spagnola e collegata con tutti i mezzi del mondo, non dispersi tra le montagne di Fisciano con collegamenti zero oltre quelli universitari.
Le tante segnalazioni arrivate negli scorsi mesi, hanno trovato manforte anche dal deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Franco Mari che ha deciso di denunciare pubblicamente la situazione:
“Nella nostra città e in quelle più a ridosso del Campus universitario di Fisciano il costo di una singola stanza per studenti fuorisede arriva a 285 euro, a cui aggiungere circa 80 euro di bollette e spese condominiali. Una follia, così molti studenti e molte studentesse rinunceranno a proseguire gli studi”.
Il dato relativo a Salerno è contenuto in uno studio dell’Unione degli Universitari (Udu) realizzato su 37 città dal quale emerge che in media una stanza singola costa oltre 350 euro al mese. I record negativi sono di Milano (650) Bologna e Roma (circa 500). La situazione è dunque molto difficile, le associazioni studentesche chiedono un intervento sulle borse di studio con almeno 300 milioni per aumentarle e garantirle a tutti gli idonei.
“Appare dunque indispensabile un piano di alloggi pubblici, per il quale occorrono almeno 3 miliardi sul bilancio pluriennale e una revisione del Pnrr: i fondi previsti dall’Europa, infatti, stanno andando tutti ai privati che li useranno per realizzare alloggi a prezzi alti, creando così ulteriore speculazione, mentre andrebbero riqualificati immobili pubblici nell’ottica di creare posti letto senza consumo di suolo”, ha concluso Mari.