“Pastoso al punto giusto”: la cucina da battaglia

Che sul nostro blog ci occupassimo di cronaca, politica, attualità, sport e chi più ne ha più ne metta è cosa risaputa. Che sul nostro blog fossimo dei gran pezzi di complottisti era cosa ancor più risaputa.

Ma che sul nostro blog ci fosse una passione sfrenata per il cibo è cosa meno risaputa. In Italia il cibo è probabilmente l’unica cosa che ci è rimasta ancora in grado di dare soddisfazione, i piaceri della tavola sono un qualcosa a cui noi italiani non possiamo rinunciare e, anzi, siamo molto più selettivi rispetto alla maggior parte dei popoli.

Negli ultimi anni, i ‘food blogger’ nascono e si moltiplicano a vista d’occhio seguendo una linea più o meno omogenea che va dalla foto al semplice piatto, alle varie decorazioni e presentazioni degne di Masterchef.

Io, invece, ho coltivato sempre in privato questa passione spasmodica per il cibo e la cucina, nella speranza un giorno di poter abbinare le mie ‘competenze’ giornalistiche a questo mondo tanto succulento quanto affascinante. Per molti mettersi vicino ai fornelli è un sacrificio, per altri un modo di creare, un modo per rilassarsi, un modo di fare arte (dove per arte intendiamo dar vita a qualcosa che non esiste).

patate-e-zucchine

La mia idea di cucina è diversa da quella dei soliti food blogger: se per la maggior parte le parole ‘impiattare’, ‘presentare’ e ‘abbinare’ sono il vademecum della cucina del primo decennio del 2000, io definirei il modo di cucinare più con questi altri termini: ‘sfrigolante’, ‘pastoso’, ‘cremoso’.

Alla presentazione preferisco la quantità, alla qualità preferisco l’abbondante qualità dove i sapori vanno oltre il loro normale sapore, dove porzioni da esercito vengono mangiate da due persone, dove piatti per 4 vengono ingurgitati da un solo uomo. E’ un’idea diversa, di una cucina che potremmo definire volgarmente ‘cafona’ ma che so che molti di voi potrebbero apprezzare, molti di voi… quelli che il rumore del mestolo in una pasta che si sta fondendo col suo condimento fa scendere già la bava dalla bocca.

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La prossima settimana partiremo col primo articolo: “La battaglia panna e funghi”, in cui vi proporremo dei piatti a base di questi ingredienti il cui abbinamento fa rizzare i peli.

 

 

 

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