A scuola con l’Angolo – “Bullismo? Meglio parlarne insieme”

Dopo aver aperto e chiuso il “Maggio dei Libri 2019” presso l’Istituto Comprensivo Virgilio di Eboli, tanti ragazzi delle scuole medie sono rimasti affascinati dal mondo del giornalismo e hanno deciso di cimentarsi in semplici articoli ‘base’ seguendo la regola delle “5 W”, ovvero in italiano (Chi, Cosa, Quando, Dove, Perchè).

Una volta a settimana pubblicheremo gli articoli redatti dai ragazzi, nella speranza che tra questi piccoli giornalisti in erba possa nascere qualche futuro professionista del settore. Generalmente gli articoli sono stati realizzati in gruppi composti da tre o più ragazzi.

In questo articolo, riproposto in versione integrale, gli alunni della 2 A, hanno utilizzato come tema la loro esperienza nel progetto contro il bullismo, svoltosi durante l’anno scolastico.

“Bullismo? Meglio parlarne insieme”

“Anche quest’anno l’Istituto Comprensivo Virgilio partecipa al progetto contro il bullismo. A collaborare con la scuola c’è la Dottoressa Sparano, sociologa dell’Asl di Eboli che periodicamente va a trovare gli alunni della scuola secondaria di I grado per discutere con loro di diverse problematiche. Durante questi incontri i ragazzi parlano con la dottoressa sia attraverso dialoghi, sia attraverso giochi. Le discussioni trattano dei problemi che si verificano in classe e delle incomprensioni che spesso nascono tra i ragazzi. All’inizio di ogni incontro si stabiliscono delle regole da rispettare, affinchè la discussione possa avvenire senza interruzioni. Ogni incontro è unico e diverso.

Per spiegare meglio di che cosa si tratta, abbiamo deciso di intervistare un alunno della scuola che ha partecipato al progetto: “Grazie a questo progetto siamo riusciti a risolvere molti problemi in classe. Abbiamo capito che non bisogna rispettare le regole soltanto a scuola, ma anche fuori dalla scuola. Molti di noi sono riusciti ad aprirsi dopo tanto tempo e ognuno di noi è riuscito a parlare delle proprie incertezze senza ricevere nessun insulto dagli altri. Le amicizie che si erano rotte, sono state riparate e tutti i litigi fanno ormai parte del passato. Questo progetto ha favorito l’unione della classe e il rispetto altrui, non solo verso le persone, ma anche verso l’ambiente scolastico stesso”

A cura di Adriana Caputo, Tudoran Denisa, Emilio Pio De Luca, Emanuele D’Onofrio

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