Eboli, abusivi negli alloggi ERP: salgono a 47 le ordinanze di sgombero dell’ACER di Salerno

Dopo anni di attesa, proteste e richieste di intervento inviate alle amministrazioni di turno senza nessun successo, arrivano i primi provvedimenti ufficiali in merito ai residenti che occupano abusivamente le abitazioni ERP di proprietà dell’ACER di Salerno presenti sul territorio ebolitano.

AGGIORNAMENTO 24 MARZO: Sale a 47 il totale delle ordinanze in arrivo dall’ACER di Salerno. Il termine per liberare le prime abitazioni (quelle che rientrano nel primo pacchetto di ordinanze arrivate lo scorso 11 marzo) è previsto per la prima metà di aprile. Cittadini naturalmente scettici su se ci sarà l’effettivo sgombero, data la gestione degli ultimi anni, ma fiduciosi nel lavoro della nuova amministrazione e del necessario supporto della Prefettura.

AGGIORNAMENTO 21 MARZO: Altre otto ordinanze arrivano dall’ACER di Salerno, sale così a 17 il numero di alloggi che dovranno essere sgomberati. Questi ultimi otto si trovano rispettivamente in contrata Cataldo, via Di Vittorio, via Sacro Cuore, due in via Visconti, via Largo Benedetto, via Largo Sereni e via Lussu.

11 MARZO – Sono 9 le ordinanze di sgombero degli alloggi e riguardano due appartamenti in via Calore, e rispettivamente uno in via Luigi Sturzo, via Carmine De Martino, rione Borgo via Europa, via Cosimo Cataldo, via Romano, via Sacro Cuore e via Sereni (per i dettagli di ogni singolo caso si può consultare il sito del comune di Eboli).

I residenti hanno 30 giorni per lasciare le abitazioni altrimenti si procederà con lo sgombero coattivo con l’intervento della Forza Pubblica, in danno di eventuali occupanti abusivi che risponderanno, in via civile, penale e amministrativa, anche di eventuali danni a persone e/o cose.

Sarà difficile che chi ha occupato le case finora possa lasciarle entro un mese e dunque sarà sicuramente compito dell’Ente comunale far rispettare la legge e le ordinanze in essere.

Filippo Folliero

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