Salute & Benessere: la meravigliosa esperienza dello Yoga in gravidanza e post partum

Anche laddove si tratti della seconda o terza gravidanza, tutte le donne raccontano sempre di quanto siano diverse le esperienze e di come – ogni volta – stiano vivendo una cosa nuova.

Ma come può lo Yoga supportare la donna in questa fase così delicata della sua esistenza? La pancia non è solo la casa del bambino che nascerà ma è anche la nostra casa!

“Lo Yoga durante la gravidanza mi ha aiutata ad amarmi e a non sentirmi solo un contenitore” (Lucia, 37  anni)

Quando Lucia iniziò a praticare Yoga era incinta di Luigi Leon, a casa lasciava suo marito, un altro figlio e la mamma ammalata. La cucina da pulire e le camere da sistemare. Portava dentro ansie e tensioni che – ormai – non riusciva più a gestire da sola. Era al quinto mese e aveva messo su parecchi chili: problematiche alla tiroide sorte in precedenza, le avevano lasciato gonfiori e scompensi ormonali. Durante una delle prime lezioni, dopo aver recitato il mantra iniziale, scoppiò a piangere.

“E ora che faccio?” mi domandai.

Non è la prima volta che un’allieva piange a lezione, ma di solito capita alla fine della pratica: un rilascio emozionale bello e necessario, conseguenza del rilassamento del corpo e dello scioglimento di blocchi emotivi. Ma all’inizio della lezione… era la prima volta per me! Così non ci pensai due volte, mi alzai e mi sedetti vicino a lei, in silenzio. La abbracciai. La tenni abbracciata tutto il tempo, senza chiederle nulla. Nel frattempo davo le istruzioni alle altre allieve per proseguire nella pratica che avevo previsto per quel giorno di corso. Al termine della lezione Lucia disse “Grazie” e se ne andò. Non spiegò i motivi per cui aveva pianto, ma il suo volto appariva finalmente sollevato e il suo sorriso radioso. Cosa le era successo?

“Mi sentivo un contenitore” – racconta Lucia che vive ad Acerra ed oggi è mamma felice di due bambini di 5 anni e 18 mesi – “Avevo ansie, paure, preoccupazioni legate anche a problemi familiari. Con tutti i chili che stavo prendendo, non riuscivo più a muovere il mio corpo e a respirare bene. Quando iniziai a fare Yoga, fu come un atto di Amore per me stessa: il fatto di riuscire a sedermi a terra e di riprendere a fare semplici movimenti mi diede fiducia”

Dedicare un pò di tempo all’ascolto del corpo e delle emozioni, aiuta la donna a mantenere la forma, a rilassarsi e a prepararsi al parto. Non è indispensabile avere già praticato Yoga, o altre attività fisiche in precedenza; indispensabile è il consenso del medico curante.

Per saperne di più —> http://www.igeamagazine.it/2019/02/15/non-sono-solo-un-contenitore-la-meravigliosa-esperienza-delloyoga-in-gravidanza-e-nel-post-partum/

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Dott.ssa Loredana Pascarella – Insegnante di Yoga

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