Salute & Benessere: La Resilienza, cos’è e come si sviluppa

Il termine resilienza, dal latino resalio, che significa “saltare, balzare”, è stato usato inizialmente in fisica per descrivere l’attitudine di un corpo a resistere a un urto. La durezza, la resistenza alla fatica e alle sollecitazioni, in ingegneria, sono appunto i modi in cui si comporta un corpo quando è sottoposto a sollecitazioni esterne di tipo meccanico.

In particolare, la resilienza è considerata la capacità di un materiale di sottoporsi a violenti sforzi senza rompersi. Il concetto è stato ripreso poi dalla psicologia e applicato allo studio e alla presa in carico di situazioni di grande vulnerabilità quali traumi, abusi, guerre e malattie. In psicologia questo termine implica la capacità e la volontà di uscire da una situazione traumatica, problematica, nel migliore dei modi.

Il processo di resilienza umana permette la ricostruzione dell’identità individuale, consente la riscoperta del senso delle cose, attraverso l’incontro tra forze biologiche e psicologiche con il contesto sociale. Propone di non ridurre mai una persona ai suoi problemi ma di
recuperare le sue potenzialità: ciascuno deve trovare dentro di sé delle soluzioni, divenire responsabile del proprio processo di cambiamento.

Si tratta dunque della capacità di far fronte, resistere, costruire, integrare, riuscire a recuperare energie necessarie a riorganizzare la propria vita, dopo aver subito un trauma o aver vissuto situazioni difficili. Se allenata e sviluppata, la resilienza cambia la prospettiva della vita perché ci mostra lati di noi stessi che non conoscevamo. Molte persone sono resilienti di carattere, altre lo diventano nel corso del tempo.

Come sviluppare la resilienza?

Per saperne di più —> http://www.igeamagazine.it/2018/11/14/la-resilienza-cose-e-come-svilupparla/

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Dott.ssa Dominique D’Ambrosi

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