Eboli si prepara al “CosMOA”, il primo evento Cosplay della città: “Un’occasione per vivere il Museo in maniera diversa”

Nello scarso panorama di iniziative dal carattere culturale di cui soffre la città di Eboli, c’è chi opera da oltre 10 anni in maniera costante e indipendente, riuscendo a creare nel tempo una piccola grande oasi di cultura all’interno della città.

Stiamo parlando del MOA, il Museum of Operation Avalanche, che da anni si rende protagonista con iniziative culturali atte a coinvolgere i cittadini non solo ebolitani, ma tutti gli appassionati anche al di fuori dei confini provinciali e regionali.

Il grande lavoro svolto del direttore Marco Botta e del direttore artistico Luigi Nobile è riconosciuto da tutti e, l’ultima grande idea è stata quella di portare ad Eboli un evento che non ha precedenti nella città: domenica 19 febbraio ci sarà una giornata dedicata ai Cosplayer e ai vari mondi che rappresentano le persone che decidono di travestirsi dai loro eroi preferiti.

Ma perchè portare questo tipo di evento in un museo? La risposta ce la da il Direttore Artistico, Luigi Nobile che, insieme alle associazioni Moa Sophis, Mo’ art e il direttore Marco Botta sta preparando il museo per l’atteso evento “CosMOA”:

“Verso Ottobre mi contatta il direttore Marco Botta e mi propone l’idea. Abbiamo svolto più di 350 eventi in 10 anni e questa è decisamente una novità rispetto a tutto ciò che abbiamo fatto finora anzi, è un’occasione per vivere il museo sotto un altro punto di vista, un modo per far avvicinare i giovani a noi – spiega Nobile -. Sappiamo che le nuove generazione parlano un linguaggio diverso dal nostro e questa è una grande occasione per avvicinare i due mondi e far conoscere un posto dove probabilmente senza un evento del genere un giovane dai 16 ai 25 anni non metterebbe piede. Stiamo lavorando a delle sale e spazi a tema, grazie allo staff dell’associazione Mo’ art. L’evento durerà tutto il giorno tra attività per bambini e gara per cosplayer. Ma, ci tengo a precisare, che il mondo cosplay appartiene a tutti, anche ai più grandi. Ricordiamo che i primi cosplayer sono nati grazie a quelli che noi chiamiamo “cartoni animati” a partire dagli anni 70′ e 80′. Un evento adatto a tutte le età, per i giovani che si avvicinano al museo e per i grandi che possono rimembrare l’adolescenza. Lo considero un esperimento sociale del Moa, per comprendere i linguaggi nuovi e avvicinarsi alle nuove generazione. A conti fatti le idee sono rimaste simili da generazione in generazione ma ciò che è cambiato è il modo di esporle”, conclude Nobile.

Ma chi è un Cosplayer? Un Cosplayer, nella definizione base, è un appassionato che interpreta un personaggio di fantasia. Il termine cosplayer è la fusione tra Costume e Play che tradotto significa “recitare con un costume”. CosMOA sarà un percorso guidato negli universi cosplay, i protagonisti delle aree tematiche cosplayer indosseranno le vesti dei loro personaggi nelle sale del MOA. Il pubblico così entrerà in un’atmosfera fantastica, atmosfera che conosce bene Mariachiara Palladino (in foto) che, da oltre 10 anni, da vita a tantissimi personaggi ed la principale organizzatrice dell’evento:

“L’idea come tutte le belle storie è nata durante una serata con gli amici, da appassionati e ormai veterani dell’ambiente ci siamo chiesti “ma perché non provarci?”, “perché non far conoscere il nostro mondo alle altre persone?”. Il MOA poi è stata la prima location che abbiamo valutato, ed era perfetta! – racconta Mariachiara -. Il messaggio che vogliamo trasmettere è che dietro noi giovani c’è tutto il potenziale e con la giusta dose di fiducia e dedizione si può fare tutto! Tutti dovrebbero partecipare a questo evento, perché è un momento di aggregazione, cultura, studio e divertimento. La community che vogliamo far conoscere è una delle più unite e interessanti, è come una famiglia e spero che le persone che verranno a trovarci possano sentirsi parte integrante!”

  • Ma com’è nata la tua passione per i Cosplay? Pensi che oggi sia un fenomeno in crescita?

“Ho cominciato a fare cosplay nel 2009, ho sempre amato il mondo nerd ed il teatro/cinema, adoro interpretare un po’ di tutto, nello specifico mi interesso di personaggi tratti da i videogiochi come ad esempio Ashe di Overwatch. Curo i miei costumi in base al tipo di progetto, ma generalmente adoro comprare outfit a tema – continua Mariachiara -. Oggi rispetto “a i tempi miei” è una passione molto più diffusa e conosciuta, credo perché la mentalità comune stia iniziando ad evolversi!”

IL PROGRAMMA

● 10:00 – Apertura
● 10:30 Presentazione della mostra “ Chi è Johndelux? ” – Sala del refettorio
● 11:00 Prima conferenza “Vava.Bho Make up per Cosplay”
● 12:00 Seconda conferenza “KuroNeko Creation”
● 13:00 Terza conferenza “Grazia Crafting”
● Attività Bonus Pomeriggio
● 18:00 Gara Cosplay – Questo è il link per iscriversi alla gara: https://forms.gle/T4rHuvrYTkc5yywA8
● 20:00 Premiazione gara cosplay
● 20:30 Performance CyberMao
● 21:00 – 22:00 Dj Set

Tutte le altro info qui –> QUI

A cura di Filippo Folliero

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