Danilo Picariello, il cuoco battipagliese finalista alla “Burger Battle Italia” di Rimini

Il cuoco battipagliese Danilo Picariello ha toccato il podio della quinta edizione di Burger Battle Italia, in fiera a Rimini il 20 febbraio, arrivando secondo alla finale assoluta di quest’anno. La storia familiare fatta di ristoranti, ricette che dopo oltre trent’anni conquistano i palati ma che non si svelano a chi va a gustare le sue prelibatezze al pub dove lavora da anni: il Big Brothers, a Bellizzi.

Picariello, dopo aver vinto il titolo regionale nei mesi passati con «Dinaro», la sua ultima creazione culinaria da capogiro, è riuscito a primeggiare e arrivare alla finalissima  contro Rocco, un avversario con grande esperienza:

«È stata un’esperienza molto divertente – afferma lo chef battipagliese –. Il livello della gara era alto e s’è capito già dalla prima manche, complessa poi la manche della “Mistery Box”, in cui noi concorrenti siamo stati messi al cospetto di ingredienti molto particolare, con cui personalmente non avevo mai lavorato. Ad esempio il cioccolato, il radicchio, castagne, riso soffiato, banane disidratate e tanti altri. Ho dunque deciso di puntare su sapori più tradizionali e meno sperimentali, giocando con gli ingredienti e integrando quelli meno soliti della mia cucina al mio panino. Probabilmente se avessi osato di più, mettendo da parte il gusto per favorire la sperimentazione, sarebbe andata diversamente, ma sono comunque felice di questo risultato».

Sei i concorrenti arrivati in semifinale a Rimini, al Beer&Food Attraction. Emozioni, entusiasmo e moltissime aspettative hanno avvolto i sei cuochi che hanno superato le selezioni e vinto titoli regionali nei mesi passati. A vincere il titolo è stato il pugliese Rocco Camasta, titolare dell’hamburgeria-steakhouse “The Butcher”.

Il 30enne di Battipaglia è arrivato a Rimini dopo aver conquistato i palati con il suo «Dinaro»: un morbido panino tipo Skyr che come uno scrigno racchiudeva un’esplosione di sapori fatto di hamburger di scottona, crema di parmigiana di melanzane, scamorza affumicata e la porchetta di Ariccia panata e fritta.

Le tappe italiane nel corso dell’anno hanno coinvolto complessivamente oltre 60 Chef impegnati a preparare live il proprio hamburger gourmet davanti a giurie di giornalisti ed esperti gastronomici. La finale è stata una giornata di emozioni, sapori, profumi e grandi numeri: 3500 panini serviti, 3800 visitatori allo stand e un maxi-hamburger da 50 cm di diametro e oltre 10 kg di peso realizzato durante l’intervallo con show-cooking dello Chef Marco Balboni.

CHE DICI?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *