Andrea Moscariello “Wine Selection”: il Rosato Biologico Irpinia DOC 2019 e la sostenibilità ambientale de ‘Il Cortiglio’

Nella contrada di Fosso Cavallo, precisamente nel borgo rurale medioevale di Fontanarosa in provincia di Avellino, continua la nostra guida dell’Andrea Moscariello Wine Selection: la bottiglia che non ti aspetti, giunta al suo terzo appuntamento.

Incastonata in queste terre irpine troviamo l’azienda Il Cortiglio, che tra la vasta scelta dell’eccellente qualità di prodotti che vedono la luce tra i propri vigneti da vita e forma anche al “Rosato Biologico Irpinia DOC 2019”, il protagonista di questa nuova wine selection.

LA NASCITA – La casa dell’azienda Il Cortiglio è un luogo intriso di storia familiare dove il tempo sembra essersi fermato. Nato originariamente come luogo di ristoro per animali, al cui interno vi erano un fienile e una mangiatoia, oggi è luogo di riposo per i vini prodotti.  Un’azienda agricola vitivinicola e olivicola che, per amore del territorio, opera puntando alla sostenibilità ambientale. Il legame tra il territorio irpino e l’azienda Il Cortiglio ha radici lontane, che attraversano secoli di storia. Già tra il ‘700 e l‘800, Francesco Petrone produceva olio e vino nelle cantine del castello. Oggi l’erede, Francesco Acampora, e sua moglie Nadijara, si occupano degli stessi terreni e delle proprietà familiari, a salvaguardia della storia di un antico mondo agricolo e del territorio. Non solo una semplice azienda ma un vero e proprio museo a cielo aperto.

TASTING – Inizialmente avevo sottovalutato questa bottiglia. Non pensavo di recensirla data la sua alcolicità importante riportata in etichetta. Fortunatamente non sono uno che si ferma alle apparenze e così qualche sera fa ho stappato nuovamente la bottiglia senza particolari aspettative. Ed è proprio in quel momento che ho esclamato: “Eccola, la bottiglia che non ti aspetti!”. Il primo sorso subito mi ha dato una scossa, una vera e propria emozione! Allora ho preso carta e penna ed ho iniziato ad annotare: un rosa che si presenta intenso nel suo colore e con delle venature a buccia di cipolla. Al naso emana delicate sensazioni di lamponi e fragoline di bosco, che spiccano su tutto. Ma è al gusto che mi conquista, nonostante la sua struttura, la sua alcolicità è di 14,5% vol., si presenta con un sapore ben equilibrato dove la freschezza e la persistenza risiedono senza intralciarsi. Ricordiamo che il Rosato Bio Irpinia DOC 2019 Il Cortiglio è stato anche il primo classificato nel concorso Vigna BIO, a testimonianza anche dell’attenzione verso la sostenibilità ambientale e la qualità delle lavoro che ci porta poi al prodotto che assaporiamo sulle nostre tavole.

ABBINAMENTO – Un piatto come la vellutata di zucca in cui spicca la dolcezza del frutto può essere felicemente accompagnato da un vino delicato, con buona sapidità. Il miglior abbinamento è sicuramente il Rosato Bio Irpinia DOC 2019, inoltre risulta essere un ottimo vino anche per accompagnare la mozzarella di bufala e la pizza margherita Dop. È anche ideale come aperitivo o come accompagnamento ad una cena estiva all’aperto. In sintesi il vino rosato bio Irpina DOC è un vino fresco e leggero, ottenuto da uve coltivate in modo biologico.

PERCHE’ ACQUISTARLO – La produzione di vini biologici in Irpinia è un’ottima notizia per gli appassionati di vino, poiché offre loro la possibilità di gustare un prodotto di qualità superiore, rispettoso dell’ambiente e salutare. Il processo di vinificazione è completamente naturale, senza l’aggiunta di additivi chimici o conservanti. Inoltre, supportare l’agricoltura biologica in Irpinia significa sostenere un’economia locale sostenibile e migliorare la qualità della vita della comunità locale. Scegliere di berlo significa sostenere l’agricoltura biologica e l’economia locale sostenibile.

A cura di Andrea Moscariello

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