Pontecagnano, la “Street Art” per rendere unico il nuovo progetto residenziale (FOTO)

E’ stata questa la scelta della SPINETA srl, quella di realizzare in collaborazione con l’impresa di costruzioni salernitana SECI Servizi per l’Edilizia Civile ed Industriale s.r.l., un nuovo quartiere ideato per garantire il benessere urbano a Pontecagnano, lungo le sponde del Picentino.

Qui ha preso vita un intervento artistico, curato dal romano Edoardo Martino – già impegnato nel restyling dei quartieri che si affacciano sull’ex Mattatoio di Testaccio e nell’area del porto fluviale situato a poca distanza dal Gazometro di Roma – su idea dell’architetto Mariella Barbaro, che ha visto la realizzazione di murales, affidati ad artisti internazionali, sulle facciate degli edifici in costruzione, immaginati come una sorta di totem urbani.

“Antoni Gaudì e Le Corbusier hanno evidenziato e, se fosse possibile, esasperato, le intersezioni tra arte e architettura, portando il connubio di architettura e spirito artistico a un livello tale che oggi risulta quasi impossibile separare gli elementi artistici dagli elementi architettonici – spiega Mariella Barbaro, architetto del team di progettazione dell’intervento Spineta Apartments, la BEA – Barbaro Engineers & Architects di Salerno -. In questo progetto ho voluto evidenziare che è possibile far convivere l’espressione artistica con la funzionalità dell’architettura, rispettando le esigenze del luogo e la funzionalità degli spazi per gli abitanti che lo vivranno. D’altronde è essere circondati dall’arte e dal bello rende la vita più piacevole. Di qui la volontà di creare un museo a cielo aperto, accessibile a tutti, che restituisca identità al luogo e lo riqualifichi sia internamente che esternamente, anche attraverso un roof top con sculture artistiche”.

Per il territorio di Pontecagnano si tratta di una novità assoluta con l’inaugurazione  prevista a gennaio 2023. Tra gli autori, Sten & Lex, un duo di fama internazionale, che da oltre vent’anni porta avanti una particolare ricerca sperimentale con la tecnica dello Stencil. Altro artista coinvolto nel progetto Spineta è Andrea Parente, detto Alleg, di origine abruzzese, cresciuto fin da giovanissimo nel movimento del muralismo, la cui poetica fonde oggetti quotidiani e natura, reinterpretati in chiave onirica.

L’opera pensata per il nuovo insediamento abitativo di Pontecagnano è intitolata “Giardino umano” ed è figlia dell’idea di voler mettere in relazione passato e presente. Nel luogo in cui un tempo sorgeva una ciminiera, oggi un complesso residenziale diventa un hub a cielo aperto capace di incentivare le relazioni sociali nel massimo rispetto dell’ambiente.

A completare il tutto, all’interno degli androni dei 5 vani scala verranno realizzati tromp-l’oeil a cura dell’artista salernitana d’adozione Chicca Regalino, in cui all’interno di ogni vano sarà rappresentato il tema delle quattro stagioni dell’anno con una chiave di rappresentazione surreale tipici dell’artista.

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