Eboli, arriva l’illuminazione per le periferie? Domenica il confronto pubblico tra Comune e Dok Group

Dopo rinvii, silenzi e continui scaricabarile tra le due parti, finalmente domenica 20 novembre alle ore 10 presso il ristorante Taverna Nova l’amministrazione ebolitana e la Dok Group di Gerardo Avallone discuteranno pubblicamente del perchè dei lavori per l’illuminazione pubblica, commissionati oltre un anno fa, ancora non sono stati eseguiti.

Il pomo della discordia tra le due parti è  il progetto di illuminazione delle zone di Macchiarovereta, Papaleone La Storta, Fiocche, Cioffi e Santa Chiarella che, ad oggi, vede solo i residenti come uniche ‘vittime’ di questo gioco delle parti.

L’INIZIO DEI PROBLEMI – Il contratto per i lavori della pubblica illuminazione fu rescisso dal Commissario Prefettizio De Iesu. Il motivo che scatenò questa decisione furono delle inadempienze, secondo l’Ente, da parte della società che ritardava costantemente i lavori. Dall’altra parte, Avallone e i suoi legali si sono sempre difesi sostenendo che le inadempienze fossero arrivate da parte del Comune reo di non aver mai risposto alle sollecitazioni dell’azienda. L’argomento è tornato in auge nel consiglio comunale del 6 dicembre 2021 dove dopo un’interrogazione presentata dai consiglieri Di Benedetto e Rosamilia, membri dell’amministrazione Cariello che approvò il progetto, l’attuale assessore ai lavori pubblici Marisei sottolineò in un estratto del suo intervento che “si tratta di un caso tortuoso, il titolare continuava a ritardare i tempi dell’esecuzione dei lavori e dopo continui rinvii ed una serie di solleciti da parte dell’Ente si era ormai giunti a maggio senza che i lavori venissero completati”

LA RICHIESTA DI CONFRONTO – Proprio in seguito a queste parole, nel dicembre 2021, la ditta di Avallone protocollò una richiesta ufficiale di confronto pubblico all’Ente con l’obiettivo di esporre, documenti alla mano, tutta la situazione dinanzi ai cittadini. Il tutto si sarebbe dovuto svolgere entro la fine dell’anno ma dal comune di Eboli non arrivò nessuna risposta.

IL RISVEGLIO DEL COMUNE – Dopo il silenzio dell’Ente, la ditta nei primi mesi del 2022 decise di inviare un sollecito al comune chiedendo un nuovo incontro o, in caso contrario, una risposta ufficiale sul perchè l’amministrazione non volesse incontrare pubblicamente i rappresentati legali e gli amministratori della ditta. Naturalmente anche qui non ci fu risposta finchè, in queste ultime settimane l’Ente ebolitano è tornato a batter colpo e con una delibera ha confermato la presenza dell’amministrazione comunale all’incontro pubblico con la ditta.

Riusciranno i cittadini ad avere la nuova illuminazione? O verrà messo in scena l’ennesimo spettacolo di parole non seguite da fatti? Siamo fiduciosi che si riuscirà a trovare un punto d’incontro per il bene della comunità.

Filippo Folliero

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